2021 – Motus vince il prestigioso Premio della Critica dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro
Ottobre ’20 – MDLSX vince il premio Anima 2020 | sezione teatro “Un riconoscimento ad una performance che, attraverso un assolo di parole e corpo, ha il merito di affrontare un discorso tanto attuale quanto ancora tabù: quello sul corpo, sull’identità di genere, e sulle gabbie concettuali dentro le quali tendiamo a categorizzare le persone.”
Dicembre ’18 – Enrico Casagrande e Daniela Nicolò sono nominati per la miglior regia per Panorama ai premi UBU 2018
Luglio ’18 – New York: Panorama è nominato per Outstanding Innovative Design e Outstanding Performance Art Production all’Innovative Theatre Award
Ottobre ’17 – Sarajevo: Silvia Calderoni vince il premio alla miglior performer per MDLSX al Festival MESS.
Settembre ’17 – Dublino: Silvia Calderoni vince il premio alla miglior performer per MDLSX al Dublin Fringe Festival.
Marzo ’17 – Barcellona: Recomana assegna a MDLSX il Premis de la Crìtica 2016 come miglior spettacolo internazionale visto in Catalogna.
Dicembre ’16 – Bologna: MDLSX riceve il premio dello spettatore come miglior spettacolo dell’anno da Teatri di Vita.
Dicembre ’16 – MDLSX è selezionato come uno dei migliori dieci spettacoli di danza dell’anno in Brasile dalla rivista Jornal O Globo.
Maggio ‘14 – Parigi: Nella Tempesta è finalista al Prix Du Souffleur
Aprile ‘14 – Premio Turroni Città di Cesena per il teatro a Silvia Calderoni
Novembre ’12 – Montréal: Associazione Critici Teatrali del Quebec (AQCT) attribuisce ad Alexis. Una tragedia greca un premio come miglior spettacolo straniero, per la stagione 2011-2012. Motivazione: Questo teatro, intensamente legato all’attualità sociopolitica e nel contempo alla figura atemporale di Antigone, ci ha fortemente scosso. I registi hanno osato mettere in scena i loro dubbi, i loro interrogativi e nello stesso tempo mostrare e far capire il processo di elaborazione dell’opera. Esprimiamo il nostro vivo apprezzamento per il modo in cui questa rappresentazione faceva eco alla situazione del Québec, collegando in modo concreto e simbolico, a tratti molto commovente, la Primavera “érable”- quella del Québec)- alle manifestazioni popolari dell’intero pianeta.
Marzo ’10 – Milano: Silvia Calderoni vince il Premio UBU 2009 come miglior attrice under 30.
Dicembre ’07 – Rimini: Motus riceve il “Sigismondo d’oro 2007”, il riconoscimento ai cittadini riminesi che hanno onorato la città con la propria attività. Motivazione: Per avere costruito, partendo dalla matrice culturale della Città e con un lungo lavoro, un gruppo significativo nel panorama del teatro contemporaneo che dialoga costantemente con esso e fuori di esso; Per la singolarità del linguaggio e delle parole, espressioni particolari con le quali i Motus affermano una propria poetica a livello internazionale; Per avere portato nel mondo il nome di Rimini legandolo all’arte degli spettacoli teatrali.
Dicembre ’02 – Milano: la Giuria dei Premi Ubu attribuisce a Motus il Premio Ubu Speciale per “il gioco di sdoppiamento delle immagini e del racconto nell’evoluzione del Progetto Rooms”
Novembre ’00 – Milano: la Giuria dei Premi Ubu attribuisce il Premio Ubu Speciale al progetto “Prototipo”: “Il progetto prototipo autogestito da Fanny&Alexander, Masque Teatro, Motus e Teatrino Clandestino a Interzona di Verona, nell’ambito della Biennale di Venezia, per la pianificazione e lo svolgimento di una proficua esperienza di collaborazione fra giovani compagnie teatrali in uno spazio straordinario”.
Dicembre ’99 – Milano: la Giuria dei Premi Ubu attribuisce a Motus il Premio Ubu Speciale: “Per la coerenza testarda e creativa di una ricerca visionaria nel ridisegnare spazi e filtrare miti attraverso uno spasmodico uso del corpo e il recupero di materiali degradati e quotidiani sull’onda trascinante della musica”.
Giugno ’99 – Napoli: Premio attribuito annualmente dalla rivista “Lo Straniero” ai “giovani talenti” emersi nel campo dell’arte e della scienza. A Motus viene attribuito il premio con la seguente motivazione: “Dopo prove interessanti e provocatorie, ha messo in scena Orlando Furioso che, secondo un’estetica visivo-sonora brillante, memore delle origini romagnole (da Fellini a Casadei) ma anche partecipe di un immaginario postmoderno che va dal fumetto alla fotografia alla pittura alla moda, ha affrontato una lettura ironica della ‘crisi del maschio’ particolarmente segnata da Deleuze e altri analisti della nostra bizzarra e stravolta contemporaneità”.
Maggio ’99 – Riccione: nell’ambito del Video-festival Riccione TTV la giuria di Concorso Italia attribuisce a Motus il Premio di Produzione per il video “Orlando Furioso”, rielaborazione video dello spettacolo “O.F. ovvero Orlando Furioso”.